Si tratta di un’iniziativa della Direzione nazionale di AiCS, realizzata con il contributo di SportGoverno – Dipartimento allo sport presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
Si è svolto all’Istituto Volta di Floridia l’atto conclusivo del progetto “Sport di squadra, promuovere l’inclusione dentro e fuori le scuole”. Un’iniziativa della Direzione nazionale di AiCS e realizzata con il contributo di SportGoverno – Dipartimento allo sport presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. Otto mesi di attività nell’istituto di Floridia con un’offerta di sport gratuito per i bambini dai 6 agli 8 anni. Undici le classi per un totale di oltre 200 bambini che hanno svolto attività dal lunedi al mercoledi secondo un calendario prestabilito. Coinvolti anche ai fini della formazione gli studenti universitari. Alla cerimonia di chiusura presenti oltre alla dirigente scolastica, Clorinda Coppa, le istituzioni cittadine, il presidente provinciale Aics Siracusa, Lino Russo e il responsabile nazionale Ambiente Andrea Nesi. Il progetto ha goduto anche del patrocinio del Ministero.
“Credo che Aics abbia dato una risposta non di poco conto – commenta il presidente provinciale Aics Siracusa Lino Russo – abbiamo proposto un un patto educativo con la scuola, valorizzando lo sport come leva di inclusione sociale, e un patto formativo con i giovani universitari proponendo loro sport gratis in cambio di stage di affiancamento agli operatori sportivi nell’organizzazione di eventi sportivi rivolti a bambini e famiglie. Ringrazio la dirigente scolastica per la disponibiilità, il corpo docente e i miei collaboratori. La presenza del responsabile nazionale di Aics Ambiente è un segnale importante per Siracusa che torna ad essere credibile e pronta a nuove iniziative per il nostro territorio. L’Amministrazione comunale di Floridia, dal sindaco Marco Carianni all’assessore Serena Spada, ha dimostrato grande interesse e disponibilità. La manifestazione odierna, unita alla Rifiuthlon che ha coinvolto nei tre giorni oltre 400 bambini, testimoniano che insieme si possono raggiungere pregevoli risultati per il benessere dei nostri ragazzi”.
