Si prevede, infatti, che nell’articolo 33 venga riconosciuto “il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività in tutte le sue forme”.
La Commissione Affari Costituzionali del Senato ha infatti approvato all’unanimità il disegno di legge costituzionale che prevede l’inserimento del valore dello Sport tra quelli riconosciuti dalla Costituzione. Si prevede, infatti, che nell’articolo 33 venga riconosciuto “il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”.
Giovanni Malagò, presidente del CONI, era stato il primo firmatario della petizione promossa dall’Associazione Cultura Italia e, presentata nel corso dell’evento “Sport e Costituzione: un binomio possibile”, ospitato a dicembre nella Sala Giunta del Comitato Olimpico Nazionale Italiano per illustrare i contenuti del disegno di legge e le ragioni che lo ispiravano, sostenute in modo unanime dalle forze politiche.
“Sono molto soddisfatto per questo straordinario, primo traguardo e per la rilevanza costituzionale che il Paese è pronto a riconoscere formalmente e finalmente allo sport – le parole di Malagò -, che rappresenta una dimensione imprescindibile per la società dall’alto dei valori che promuove e dei significati che racchiude. Sono felice per la trasversalità politica e istituzionale che accompagna questo percorso, simbolo eloquente della forza del nostro movimento e del sentimento di positività che sa esprimere da sempre”.
“Un risultato storico”: così la sottosegretaria allo sport, Valentina Vezzali, commenta il via libera della approvazione del testo sulla proposta di modifica costituzionale sul valore dell’attività sportiva attività sportiva.
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